Beam me up Srl partecipa con entusiasmo ad un nuovo progetto europeo, partito ufficialmente in occasione del kick-off meeting del 5 e 6 Luglio, tenutosi a Pisa: ENCORE (acronimo di ENriching Circular use of OeR for Education). Come spiega il nome, il progetto punta a stimolare l’utilizzo circolare degli OER (Open Educational Resources), risorse didattiche (in qualsiasi formato) di dominio pubblico o rilasciate sotto licenze fruibili gratuitamente. L’output finale sarà la creazione di un’interfaccia tra il database OER e gli user, ottenuta attraverso la progettazione di strumenti ENCORE per gli educatori (E4E, Enablers4Educators) e per gli studenti (E4L, Enablers4Learner).

La partnership alla base del progetto vede contributi dislocati in tutta Europa: Francia, Germania, Italia, Olanda, Svezia e Spagna.

L’obiettivo del progetto

Come già descritto, il progetto si prefigge un obiettivo ambizioso: contribuire all’individuazione e alla condivisione, tramite la costruzione di un nuovo tool, dei migliori OER raccolti in un unico database relativi ai macro-trend attuali quali la Digitalizzazione, il cambiamento climatico e la ripresa economica a seguito della pandemia di Covid-19.

Il deployment dell’obiettivo porta alla declinazione del progetto in sei sfide principali da affrontare:

  1. aiutare gli studenti e i lavoratori ad acquisire le competenze necessarie per far fronte ai cambiamenti economici, ecologici e tecnologici;
  2. fronteggiare lo squilibrio di competenze tra la domanda delle aziende e l’offerta delle istituzioni scolastiche;
  3. supportare gli educatori per consentire loro un allineamento con il panorama delle competenze rilevanti in continua evoluzione;
  4. mitigare la riluttanza a cambiare il settore dell’istruzione;
  5. sostenere gli educatori nell’affrontare l’evoluzione del contesto educativo con approcci pedagogici adeguati;

facilitare gli studenti nella certificazione delle competenze acquisite attraverso approcci pedagogici non standard.

Il team del progetto

Come anticipato, il team ENCORE vede la partecipazione di realtà provenienti da sette paesi europei. In particolare, è composto da: 

  • cinque università, ovvero l’Università di Pisa (UNIPI), l’Università di Salamanca (USAL), l’Università Chalmers (CHA), l’Università di Padova (UNIPD) e l’Università aperta Ellenica (HOU); 
  • tre enti di formazione professionale, cioè Knowledge Foundation at Reutlingen University (KFRU), Institut Polytechnique UniLaSalle (LSU) e Adecco Training France (ATF);

Team Encore presente al Kick-off Meeting (6 Luglio 2022, Pisa).

  • tre attori del mercato del lavoro, ovvero ValueDo (VAL), Beam Me Up (BMU) e Reconnaitre-Open Recognition Alliance (REC);
  • un istituto di ricerca, Fondazione Bruno Kessler (FBK);
  • una ONG, European Association of Distance Teaching Universities (EADTU).

I prossimi step del progetto

Per procedere nei lavori, i partecipanti affronteranno diverse fasi pianificate come segue:

  1. le università avranno una grande responsabilità nella prima fase, in particolare UNIPI sarà responsabile della definizione delle competenze GDE (Green, Digital and Entrepreneurial) e USAL responsabile della collaborazione con i fornitori di tecnologia (principalmente BMU);
  2. in una seconda fase UNIPD si occuperà di definire l’approccio ENCORE rispetto alle GDE skills;
  3. infine, tutti gli educational providers, guidati da CHA, saranno coinvolti in egual misura nei test del tool sviluppato.

 

Non resta che augurare un grande in bocca al lupo a tutto il Team Encore: via al lavoro verso il futuro!